MALLORCA - Ecco l'analisi post partita di Massimiliano Alvini, allenatore dello Spezia, al termine della gara pareggiata 1-1 contro il Mallorca.
Un commento sul precampionato giunto al termine:
"Oggi un’altra bella ed importante esperienza, ringrazio tutto il Club e i Direttori per come è stata organizzata e costruita, ma in generale per come è stato organizzato tutto il precampionato. Oggi volevamo disputare un’amichevole in un clima diverso rispetto alle passate uscite e ci siamo riusciti, dato che faceva molto caldo, e abbiamo chiuso così quasi un mese di lavoro positivo, macchiato dall’infortunio di Wisniewski che nessuno di noi dimentica, ma in generale possiamo essere abbastanza soddisfatti di quanto fatto".
Sulla gara:
"Oggi non era facile venire ad affrontare una squadra di ottimo livello, forse la più fisica della Liga, dopo un viaggio lungo e dopo l’intenso allenamento di ieri, ma siamo stati bravi ad affrontare una partita vera e importante, mettendo in campo lo spirito giusto e per questo siamo contenti".
Obiettivo, ricostruire un'anima:
"Dobbiamo continuare a costruire un’anima, ripartendo dopo la chiusura del capitolo dello scorso anno, pensando solo al presente e al futuro, quindi avanti così, costruendo la nostra squadra per disputare un campionato all’altezza della situazione".
Sul nuovo difensore aquilotto Lukas Muhl, subito in campo titolare:
"Muhl è arrivato da solo due giorni, è chiaro che deve ancora lavorare e ci vorranno magari una decina di giorni, lo stesso vale per Esposito che è arrivato da una settimana, ma la voglia dei calciatori, la disponibilità, l’entusiasmo di tutto e la voglia di andare a fare fatica in questo gruppo non mancano".
Se soddisfatto della rosa a disposizione:
"La Società mi ha messo a disposizione una rosa importante e per me e il mio staff non fa differenza allenare dieci calciatori o quaranta, perché siamo pronti e preparati; sono molto contento di quello che abbiamo, guardiamo al futuro con fiducia e lasciamo alla dirigenza le scelte di mercato, pensando solo a lavorare al massimo, come abbiamo fatto fino a oggi".
Spezia che ora potrà dare il via alle danze, con l'ormai imminente inizio di stagione:
"La parola chiave deve essere unione: squadra, Club, tifosi. Io voglio solo pensare al campo ed esser giudicato per quanto facciamo sul rettangolo verde e il nostro obiettivo è da raggiungere tutti insieme, lavorando uniti, con umiltà e determinazione, e ovviamente non vediamo l’ora di giocare davanti al nostro pubblico".