CHIAVARI - "Dopo mesi di discussione con il Comune è passata la nostra impostazione: quella di una società che ha investito ingentissime risorse private e proprie in uno stadio di proprietà comunale e che vi investirà ancora tanti soldi nei prossimi anni". A dichiararlo in una nota è la Virtus Entella, che dopo un lungo braccio di ferro con il Comune di Chiavari ha vinto il bando di gestione dello stadio Comunale di via Gastaldi.
La società ha offerto 60 mila euro di canone all'anno compensabile con un piano di investimenti pluriennale, come previsto dal bando. Gli uffici comunali provvederanno alle necessarie verifiche di legge e all'aggiudicazione definitiva entro il primo settembre. Si conclude così la lunga querelle tra il patron dell'Entella Antonio Gozzi e il sindaco Federico Messuti sulla gestione dell'impianto, che aveva portato la Virtus Entella a notificare per due volte il ricorso al Tar per l'annullamento previa sospensione degli atti con i quali il Comune di Chiavari aveva indetto le gare per l'affidamento della gestione dello stadio Comunale, gare che erano state definite dal club "inaccettabili" e manifesto di un "atteggiamento discriminatorio" dell'amministrazione comunale nei confronti della società.
"Grazie agli sforzi della Virtus Entella la struttura pubblica è stata costantemente adeguata e valorizzata, e la principale squadra cittadina ha sempre potuto giocare sul proprio campo di casa, nel rispetto delle prescrizioni e degli standard strutturali imposti dalla Federazione e dalle Leghe. Ci apprestiamo alla fase di stesura del contratto che confidiamo possa concludersi in modo positivo. Ovviamente - conclude la nota - saremo concessionari dello stadio Comunale soltanto una volta espletata questa ultima procedura".