LA SPEZIA - Lo Spezia archivia la serata trionfale di San Siro, gettandosi alle spalle tutte le polemiche di rito milanista per il fischio di Serra che aveva cancellato il gol di Messias: errore rilevante, non più però del fallo non fischiato su Manaj in occasione della rete rossonera poi validata. Pazienza, cose che capitano quando una grande inciampa con una piccola. Ora lo Spezia è atteso dalla partita che può valere una stagione: battere la Sampdoria al Picco vorrebbe dire compiere un passo forse decisivo verso la salvezza. Sulla panchina dei blucerchiati ci sarà Marco Giampaolo, appena tornato al Doria al posto di D'Aversa. Motta, sempre più saldo alla guida dello Spezia, potrà contare su un Provedel in gran forma, fresco di rinnovo contrattuale.
Il portiere ha bloccato i tiri dei milanisti nella vittoria di San Siro e lo Spezia ha bloccato lui. La società ha esercitato l'opzione nel contratto del portierone, che resterà bianconero fino a giugno 2023. L'accordo firmato con lo Spezia era infatti un biennale, con l'opzione, esercitabile unicamente dalla società, di estenderne la durata per un terzo anno. Si allontana quindi lo spettro della Fiorentina, interessata all'estremo difensore friulano.
L'estate scorsa si era parlato di un passaggio di Provedel proprio alla Sampdoria, prossima avversaria domenica al Picco, ma alla fine non si erano create le condizioni per il passaggio in blucerchiato come vice di Audero. Provedel sembrava destinato a fare il dodicesimo anche allo Spezia, alle spalle di Zoet, ma poi si è riguadagnato il posto da titolare e adesso è un punto di forza della squadra bianca.