GENOVA - Va a ruota libera l’amministratore delegato del Genoa Andres Blazquez nell’intervista a Primocanale per “Gradinata Nord”. Un bilancio sui rossoblù dopo oltre un mese dal via del campionato.
Si comincia dal match col Napoli: “Ho sentito che Garcia ha detto che il Napoli con noi ha perso due punti. Veramente i due punti li abbiamo persi noi perché meritavano di vincere. Eravamo tutti arrabbiati per non aver vinto, anche i giocatori. Nessuno era contento del pari. Ci siamo messaggiati con Joshua Wander che seguiva il match e anche lui era colpito dal gioco. Ci ha detto che avremmo meritato di vincere col Napoli. La squadra - aggiunge Blazquez - ha giocato e si vede che è in crescita. Il calendario non era facile e aver fatto quattro punti è positivo anche se pure a Torino meritavano di piu. In classifica potevano avere 4 punti in più. E poi avete visto Sabelli? È Sabellao perché ha corso e fatto dribbling come un brasiliano. Questo è l’atteggiamento giusto”.
Sorride Blazquez con la battuta sul difensore romano, ma sottolinea il gruppo: “Gilardino è un campione del mondo e ha portato nel gruppo quella mentalità li, sta lavorando su questo. Dobbiamo pensare alla salvezza, poi lo dico da tempo possiamo fare anche meglio. Non so dire ottavi o chissà quale altra posizioni ma è giusto avere ambizione. Sono certo che il Genoa si giocherà tutte le gare per vincerle. Non ci poniamo limiti”.
Gila ha parlato di partenza dopo il Napoli: “Io penso ci sarà un’evoluzione di una squadra che giocherà sempre meglio”. Campionato illeggibile? Pensiamo che fino a qualche giorno fa la Roma sembrava da retrocessione, poi ha fatto sette gol. Significa che è presto per dare giudizi”.
Intanto il Genoa lavora anche in società. Il bond per raccogliere 5 milioni per il campo agli Erzelli fruibile per il settore giovanile come è andato? “Siamo soddisfatti dopo la pre registrazione, c’è stato un forte interesse - dice Blazquez - tra gli investitori che sono anche tifosi. Penso che raggiungeremo il nostro target ed è una responsabilità in più. I genoani che puntano sul bond hanno un interesse e in più ci aiutano a fare un qualcosa di utile per la loro squadra. È un dare e avere che fa contenti noi e loro”.
Poi il mercato col Genoa tra i club più attivi: “De Winter ha mostrato il suo valore e noi non avevamo dubbi. Altri elementi che per ora non hanno giocato saranno importanti. Saranno decisivi per la stagione. Abbiamo lavorato in gruppo con Ricciardella, Ottolini, Vincis, e tutti quelli che si occupano del mercato compreso lo scouting. È davvero un bel gruppo che si è impegnato per convincere i calciatori a venire qui, a sposare il nostro progetto come ha fatto subito Retegui”.
Spazio anche per lo stadio Ferraris: “Seguiamo le direttive del sindaco Bucci che vuole migliorare il Ferraris che potrebbe ospitare il prossimo Europeo. Noi siamo pronti a fare la nostra parte e seguiamo queste linee che arrivano anche dal presidente della Regione Toti”.
Infine i tifosi che questa società ha saputo coinvolgere direttamente: “Vogliamo coinvolgerli sempre di più dicendo con trasparenza e in modo diretto, tutto quello che devono sapere e fare una squadra all’altezza. E poi - sorridendo - vorremmo che i genoani siano sempre di più”.