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Sport

Restano in quota anche Maran e Nicola
1 minuto e 4 secondi di lettura
di Giovanni Porcella

GENOVA - Il nuovo allenatore dopo due giorni di trattative sta tenendo col fiato sospeso i tifosi del Genoa. Dopo i nomi di Nicola e Maran irrompe quello della pista straniera che porta a Johnny Van't Schip, ex giocatore del Genoa e l'ungherese Pal Dardai delle giovanili dell'Hertha Berlino. Il general manager Spors non ha fretta malgrado la squadra sia affidata a Konko che è un traghettatore e soprattutto perché sabato al Ferraris i rossoblu potrebbero giocarsi le possibilità di salvezza con l'Udinese.

I genoani speravano che al Signorini ci fosse già un nuovo mister, invece sono calate le tenebre su Pegli e tanti silenzi. Nicola e Maran, a lungo in pole position in serata, sarebbero scivolati dietro a Van't Schip artefice del 4-2-3-1, lo stesso modulo di Labbadia che col suo clamoroso ripensamento ha messo nei guai il Grifone e specialmente Spors. Johnny Van't Schip, olandese, (nato in Canada) indossò il rossoblù dal 1992 al 1996 con 17 presenze e 11 gol con Spinelli presidente. Parla italiano e conosce l'ambiente. Due ingredienti importanti. Ha guidato come vice spesso l'Ajax e anche la nazionale orange, come primo allenatore il Twente e il Zwolle in patria. Dal 2019 al 2021 la scommessa con la Grecia dove ha riscattato un po' il declino ellenico. Inutile dire che sarebbe felice di provate col Genoa