Lo Spezia vince 1-0 il derby ligure, grazie a un gol di Verde a metà ripresa, subito dopo che la Sampdoria aveva colpito il palo con Caputo. Svolta decisiva per la partita e, forse, per la salvezza delle Aquile, mentre la squadra del reinsediato Giampaolo dovrà sudare molto.
La Sampdoria, in maglia incresciosamente rossa, parte bene e al 14' Gabbiadini impegna severamente Provedel dopo essere sfuggito a Nikolaou, ma l'attaccante doriano viene pescato in fuorigioco.
Col passare dei minuti lo Spezia guadagna campo ma l'assetto doriano è compatto e quindi le iniziative delle Aquile non trovano sbocchi concreti. Il primo ammonito della gara è Erlic, alla mezz'ora, per un fallo su Candreva, seguito da Thorsby per una irregolarità su Verde. Si va al riposo sul pari senza reti. nel primo tempo le due squadre si sono equamente ripartite il possesso palla e la supremazia territoriale.
Al rientro in campo, finisce sul taccuino di Manganiello anche Ekdal, sorte seguita subito dopo da Rincon. Verde prova una punizione dalla lunghissima distanza ma il pallone finisce in Curva Ferrovia. Brivido per Manaj che va via a Ferrari verso la porta, ma l'albanese ex Doria viene fermato dall'arbitro che vede giustamente un suo "ponte" sul doriano.
Occasione Doria al 50': Gabbiadini trova il corridoio giusto in area per Caputo che viene anticipato da Provedel, che mette in angolo. Alla mezz'ora entra Agudelo al posto di Kovalenko.
Svolta al 69': il Doria sfiora il gol, palo di Caputo, lo Spezia lo trova subito dopo con Verde. Pochi attimi bastano perché il Doria finisca in dieci, per il doppio giallo a Ekdal.
Recuperare con un uomo in meno è improbo per la Sampdoria, lo Spezia ha la partita in mano. Agudelo sfiora il raddoppio e fino alla fine la squadra di Motta tenta di gestire il gioco e sfruttare la superiorità. Tocca a Gyasi, su errore di Vieira, rasentare il bis. In mischia Torregrossa sfiora il pari: sarebbe stato un prodigio. Finisce qui, trionfo per le Aquile e Giampaolo capisce che sarà durissima, ma forse lo sapeva già.