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Sport

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di Giovanni Porcella

GENOVA - Un paio di allenamenti più la rifinitura di sabato per Gilardino prima di stilare i convocati da cui estrapolare la formazione anti Frosinone. Ancora una volta per il tecnico rossoblù è emergenza in attacco e parzialmente in difesa, solo in mediana c’è opulenza col recupero di Jagiello che potrebbe trovare spazio durante il match.

Gila deve fare necessità virtù dopo il ko di Gudmundsson e la lunga degenza di Retegui che a sto punto si spera che sia arruolabile per il match con l’Empoli. Per il Genoa giocare senza le punte di diamante Messias-Retegui-Gud (il sogno estivo dei tifosi era il tridente da vedere) è diventato un allarme continuo fino a non averne uno in grado di giocare. Ci proverà Messias che è tornato in gruppo e che senza i 90’ potrebbe essere utile di rincorsa, ovvero a partita in corso. Malinovskyi però sarà libero inizialmente di giocare a ridosso di Puscas in vantaggio su Ekuban comunque disponibile.

Frosinone che da un anno è davanti al Genoa (oggi di un punticino) ma nelle ultime 5 partite ciociari e grifoni hanno fatto 2 vittorie e tre sconfitte entrambi. Di Francesco sta facendo bene, Gilardino altrettanto con degli alibi in più visto la “via crucis” nel reparto dei bomber. Fare risultato allo “Stirpe” sarebbe in pieno di Gerovital.

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