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Sport

3 minuti e 45 secondi di lettura
di Luca Vaccaro

ASCOLI - Ascoli - Spezia finisce 1-2: non sarà certamente ricordata come partita dell'anno, ma la sporca vittoria delle Aquile arrivata ad un minuto dal novantesimo non può che restituire una gioia sulla bocca del popolo spezzino che mancava dal 30 settembre, giorno in cui la squadra in maglia bianca vinse contro la Feralpi.

Non una grande prova degli uomini di D'Angelo che questa volta però, come mai era accaduto prima d'ora, raccolgono il massimo con il minimo sforzo, portandosi a casa tre punti vitali per la classifica. 

Decisivo Hristov, subentrato al minuto 63 al posto di un disordinato ed impacciato Muhl: una zuccata perfetta su cross pennellato di Salvatore Esposito vale il nuovo vantaggio della squadra oggi in maglia rossa, ma sopratutto una vittoria che consente alle Aquile di agganciare proprio l'Ascoli in classifica raggiungendo quota 13 punti. Commovente la reazione del bulgaro dopo la rete segnata, il quale è scoppiato in un pianto liberatorio dopo un periodo molto difficile caratterizzato da infortuni.

Necessario però mantenere i piedi ben saldi a terra, perchè la prestazione è stata tutt'altro che positiva, ma questo Spezia deve assolutamente ripartire dalla forza di squadra che si è vista soprattutto nel finale, per provare ad uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione di una classifica che rimane tutt'ora molto complicata.

CRONACA

Secondo tempo

Gol dell'Ascoli al minuto 52, ha segnato Bellusci: tutto solo dal limite calcia completamente indisturbato il difensore bianconero, insaccando in rete il gol del pareggio, complice un atteggiamento imbarazzante della retroguardia aquilotta nell'occasione. Sbaglia Nikolaou, calcia D'Uffizi: facile parata per Zoet al 68'. Gol dello Speziaaaa, ha segnato Hristov al 89': pennellata di Esposito su punizione, scelta di tempo perfetta del bulgaro che insacca in rete di testa da pochi passi. Di Tacchio calcia in area al 96', salva Zoet in bello stile.

Primo tempo

E' dello Spezia al minuto 8 la prima occasione: calcia dal limite Kouda dopo una bella sortita offensiva di squadra, respinta di Viviano che spedisce in corner. Botteghin vicinissimo al vantaggio al 12': sugli sviluppi di un calcio di punizione dai 30 metri si crea una mischia in area, il pallone spiove sul piede del capitano bianconero che calcia da pochi passi verso la porta ma manda fuori di poco. Calcio di rigore per lo Spezia al minuto 20: il VAR richiama Marchetti, tocco di mano netto di Di Tacchio. Gol dello Spezia, ha segnato Verde al minuto 22: freddissimo dal dischetto il numero 99, che spiazza Viviano e insacca l'1-0. Rodriguez di testa imbeccato da Botteghin fallisce un'ottima occasione da pochi passi di testa al minuto 45', bravo Zoet a farsi trovare pronto. Aquile ad un passo dal 2-0 con Kouda, che dal limite al minuto 47 colpisce con violenza la sfera ma trova sulla sua strada un ottimo Viviano, bravo farsi trovare pronto spedendo il pallone in corner.

TABELLINO

Ascoli - Spezia: 1-2;

Reti: 22' Verde (S), 52' Bellusci (A), 89' Hristov (S);

Ammoniti: 31' Cassata (S), 32' Bellusci (A), 33' All. Castori (A), 53' D'Uffizi (A), 53' Amian (S), 77' Zurkowski (S), 93' Haveri (A);

ASCOLI (3-4-1-2): Viviano; Bellusci (83' Haveri), Botteghin, Quaranta; Adjapong (65' Bayeye), Di Tacchio, Milanese (45' D'Uffizi), Falasco; Masini (86' Giovane); Rodriguez (83' Millico), Mendes. All. Castori.

SPEZIA (4-3-3): Zoet; Amian, Muhl (63' Hristov), Nikolaou, Elia; Cassata (63' Zurkowski), S.Esposito, Bandinelli; Verde (69' Antonucci), P.Esposito, Kouda. All. D'Angelo.

 

PRE PARTITA

ASCOLI - Sfida a bassa quota quella che andrà in scena alle 14 allo stadio "Del Duca" di Ascoli: ad affrontarsi saranno infatti Ascoli e Spezia, occupanti rispettivamente quartultimo e penultimo posto della classifica nel campionato di Serie B. Gara valida per la sedicesima giornata del torneo cadetto.

Mister D'Angelo lo ha fatto chiaramente capire, le partite giocate bene senza un seguito a livello di risultato non servono a nulla. Aquile che quindi dovranno passare ai "fatti", unendo le buone cose viste a livello di prestazione nelle ultime due uscite ad una maggiore concretezza, soprattutto sotto porta, vera e propria nota dolente della compagine in maglia bianca.

Per provare a sfatare il tabù vittoria, il tecnico pescarese si affida al 4-3-3 di base visto al Picco contro il Parma. Unica eccezione rappresentata da Cassata, titolare a centrocampo al posto di Zurkowski. Ancora panchina invece per Antonucci, la seconda consecutiva.

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

ASCOLI (3-4-1-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Adjapong, Di Tacchio, Milanese, Falasco; Masini; Rodriguez, Mendes. All. Castori.

SPEZIA (4-3-3): Zoet; Amian, Muhl, Nikolaou, Elia; Cassata, S.Esposito, Bandinelli; Verde, P.Esposito, Kouda. All. D'Angelo.

Arbitro: Matteo Marchetti della sezione di Ostia Lido.