LA SPEZIA - Copre le carte mister D'Angelo alla vigilia di Spezia - Bari, match valevole per la diciassettesima giornata del campionato di Serie B. Una partita che per D'Angelo si prospetta diversa da quella con l'Ascoli: “Noi con il Parma abbiamo giocato meglio tecnicamente, però il tipo di partita era quella, non come ad Ascoli dove hanno prevalso intensità e agonismo. La squadra si è adattata bene e questo è un merito, ora vediamo domani a che punto saremo. Sarà partita tra squadre che cercano di più di imporre il proprio gioco”.
“La squadra si è allenata con grande voglia e determinazione, c’è voglia di fare risultato è proseguire il cammino - sottolinea D'Angelo che tiene però i piedi ben saldi a terra - "Bisogna guardare la realtà che, al momento, dice che non siamo messi bene. I giocatori conoscono la situazione e devono adattarsi alle partite. Se l’avversario è una squadra che gioca abbiamo qualità per giocare alla pari, se l’avversario è come l’Ascoli ti devi adattare, soprattutto ora che non abbiamo ancora la forza di adattare il nostro gioco su tutti i campi. Domani affrontiamo squadra tecnica, presumo ci sia modo di giocare in maniera diversa rispetto alla scorsa partita".
Si torna al Picco: "Con il Parma ottima partita ma conosciamo l’epilogo, dobbiamo fare bene davanti ai nostri tifosi. La squadra dovrà avere idea di giocare ogni partita per vincere, mi aspetto partita al massimo da parte nostra - dichiara D'Angelo. - Dobbiamo cercare di sfruttare campo amico. Le difficoltà ci sono e ci saranno, loro ottima squadra con gente di qualità, ma vogliamo dare seguito al risultato ottenuto la settimana scorsa".
Le riserve, arma importante: "Più giocatori abbiamo da mandare in campo, tenendo conto dei 5 cambi, è un aspetto che diventa fondamentale. Ragazzi lavorano con intensità, Antonucci ha avuto problemi fisici e per quello non è partito dall’inizio, gli altri a disposizione, Hristov ha portato carisma e serenità, Zurko importante, ci aspettiamo che migliori ulteriormente".
Nuove gerarchie per D'Angelo: "Dragowski è rientrato tre giorni fa ma il titolare sarà Zoet - Dichiara l'allenatore aquilotto. - Con il rientro di Reca, Elia verrà schierato in altre posizioni ma ora sta facendo bene lì e confidiamo in lui. Per quanto riguarda Hristov dobbiamo valutare il minutaggio, perchè un conto è entrare, un conto è giocare dall’inizio. Sarà una valutazione che mi terrò fino a domani mattina perché al momento non ha i 90 minuti nelle gambe".
Pio Esposito sta crescendo: "Le vittorie così, come pareggi e sconfitte, sono sempre di squadra. Pio ha lavorato molto per la squadra a differenza della partita con il Parma. Abbiamo fatto con l’Ascoli più tiri da fuori rispetto alla settimana prima, quindi anche per lui è stata sicuramente una gara più complicata. Domani sarà partita totalmente diversa e Esposito avrà le sue occasioni da gol, ne sono certo".
"Mi aspetto partita aperta contro squadra che gioca, ci saranno spazi anche per noi per giocare meglio di come fatto ad Ascoli - sottolinea D'Angelo. - dovremmo essere bravi a limitarli e metterli in difficoltà. Loro hanno giocatori molto bravi nel momento in cui vengono serviti nella maniera giusta, mi aspetto una gara tra due squadre che se la giocheranno a viso aperto".
Da cosa dipendono le scelte: "La scelta ricade sia sullo stato di forma che sulle caratteristiche dell’avversario, ci saranno anche i cambi per determinare l’andamento della partita".
Supporto del pubblico sarà fondamentale: "Sarà importantissimo, perché come succede sempre, se i giocatori si sentono supportati le cose possono solo migliorare. Il giocatore è un essere umano e anche quelli che possono sembrare più distaccati se si sentono spinti riescono a giocare al meglio".