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Sport

2 minuti e 54 secondi di lettura
di Luca Vaccaro

LA SPEZIA - Lo Spezia batte di misura il Bari e mette a segno la prima vittoria stagionale al Picco. Successo importante, che bissa il risultato di Ascoli e consente alle Aquile di inanellare la seconda vittoria consecutiva in campionato. Felicissimo Luca D'Angelo, tecnico dello Spezia Calcio, che ha così commentato al termine della gara: "Il primo tempo siamo partiti bene, però verso la fine il Bari ha preso il sopravvento, palleggiando bene, mentre noi faticavamo a costruire. Invece nel secondo tempo la squadra ha limitato tantissimo il Bari, che non è mai stato pericoloso e abbiamo avuto anche tre palle gol nitide, oltre il gol di Verde, qumidi credo si possa parlare di vittoria meritata.

Dobbiamo migliorare senza dubbio sulla qualità del gioco, ma quando la classifica è così complicata non è facile andare in campo sciolti; nella ripresa i ragazzi hanno preso campo e coraggio, facendo una pressione importante sulla difesa avversaria, continuata per diversi minuti, e questo succede quando credi in quello che fai durante la settimana.

I ragazzi che vengono convocati sono tutti meritevoli, ci sarà dunque modo di farli giocare più avanti; sul valore dei giocatori, anche di quelli che oggi non hanno preso parte alla partita, non ho nessun dubbio e hanno la mia fiducia. 

Verde sta facendo molto bene, non solo da un punto di vista tecnico, non gli ho certo insegnato io a giocare a calcio, però sta facendo molto bene da un punto di vista mentale, è molto dentro la situazione della squadra e sono davvero contento di lui così come di tutti gli altri giocatori. 

Il Picco è stato determinante, sono stati vicini ai ragazzi per tutta la partita, fin dal riscaldamento, e questo è importante perché con tutte le difficoltà che possiamo avere, questi ragazzi indossano la maglia dello Spezia, che è amata tanto dai tifosi, quindi visto che sono loro a portarla bisogna incitarli al massimo tutte le volte che danno il massimo e questo il nostro pubblico lo fa egregiamente; poi se le cose non vanno bene è anche giusto fischiarli, perché anche quello fa parte di questo lavoro, ma se i tifosi vedono che la squadra mette la voglia di arrivare prima sulla palla una mano te la danno sempre.

Le sensazioni sono state molto belle, segnare sotto la curva è stato un qualcosa di unico, sembrava che tutti calciassero assieme a Verde e quando c'è stata quella palla sospesa in aria c'è stato un attimo di sospensione prima di una grande bolgia. L'esultanza, così come l'urlo finale al termine della gara me le porterò dentro. 

Hristov ha grande fisicità e grande intelligenza tattica, ha grande voglia di giocare, si vede, e adesso sta bene. Quando mancavano dieci minuti gli ho chiesto come stesse e lui mi ha dato massima disponibilità di continuare la gara. Quando ti senti parte integrante del gruppo, sei disposto a mettere quel qualcosa in più per la causa e lui anche questa sera l'ha dimostrato. 

Oggi Antonucci ha calciato tante volte in porta, si è sacrificato molto, ha lavorato tanto per la squadra e sono contento della sua prestazione. Il ragazzo si allena bene ed è molto diligente, chiaro che essendo un attaccante gli si chiede anche di segnare, ma sono convinto che riuscirà presto a trovare la via del gol. 

Zurkowski è entrato con una foga giusta, ha recuperato diversi palloni, ha fatto una bella discesa, poi la troppa tensione degli ultimi minuti l'ha portato al doppio giallo, però ripeto ha fatto venti minuti molto importanti, allungando la squadra avversaria quando c'era tanta stanchezza".