LA SPEZIA - Con qualche mese di ritardo lo Spezia ha deciso finalmente di iscriversi al campionato di Serie B. Le Aquile di mister Luca D'Angelo si sono riprese il Picco con una vittoria che in casa mancava addirittura dal maggio scorso. Un successo, quello con il Bari, dal peso specifico enorme, che bissa il risultato di Ascoli e regala alla squadra in maglia bianca la seconda vittoria di fila.
Cuore e cinismo, i due fattori rispolverati da mister D'Angelo per riportare la gente del Picco dalla parte della sua squadra, peculiarità che, soprattutto nell'ultimo periodo, sembravano utopia in casa Spezia. Un plauso al tecnico pescarese è quindi doveroso, perchè il gioco delle Aquile non sarà entusiasmante, ma l'efficacia e la grande applicazione dei ragazzi in campo sono anche un suo grande merito, così come l'aver restituito gli stimoli giusti ad un gruppo che stava lentamente affondando.
Sarà importante ora proseguire nel solco tracciato mantenendo i piedi ben saldi a terra, senza badare troppo ad una classifica che, almeno momentaneamente, rimane piuttosto brutta, per proseguire nel segno della continuità contro Cittadella e Modena, match che separano lo Spezia dalla sosta.
Non saranno partite semplici, dato che entrambe navigano nelle zone nobili della classifica, attualmente ai play off, ma questo Spezia, con questo spirito, può finalmente iniziare a dire la sua in un campionato che fino a due settimane fa somigliava più ad un girone infernale.