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Sport

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di Stefano Bertuccioli

E' partito il Rallye Monte-Carlo Historique, che dal 27 gennaio al 2 febbraio tornerà ad animare le strade su cui si sono scritte le pagine più importanti della storia del rally a partire dagli anni '60. La gara inizia con le tappe di avvicinamento con partenza rispettivamente da Milano, Bad Homburg e Reims, proprio come nelle edizioni dei decenni passati. I concorrenti affronteranno poi una tappa da Monaco a Valence sabato 29, che comprende prove speciali mitiche come quella del Col de Bleine.

Domenica 30 gennaio il Rallye ruoterà attorno alla città di Valence, così come il lunedì successivo, con quattro prove speciali a giornata; quelle della zona di Valence saranno le tappe più dure nonchè le più caratteristiche, il vero e proprio cuore della gara, che poi proseguirà martedì 31 con una sezione in cui si farà ritorno a Monaco con passaggio sulla mitica "Sisteron". Gran finale nella notte tra martedì 1 e mercoledì 2 febbraio con il passaggio sul Col du Turini, lungo una strada celebre per le grandissime sfide del passato più o meno recente e che ha visto transitare lungo i suoi tornanti tutte le categorie di auto da rally, dalle Gruppo 4 alle Gruppo B, passando per le Gruppo A, le WRC e le recentissime Rally1.

Una maratona lunga quasi una settimana, che metterà a dura prova uomini e mezzi impegnati in una sfida d'altri tempi. Sfida a cui non mancherà la Scuderia del Grifone, impegnata con ben diciotto equipaggi che porteranno in gara auto leggendarie come Lancia Fulvia, Fiat 124 Abarth, Alpine A110, Audi Quattro, Ford Escort Mk2 e Saab 96 V4.

Nicola Manzini, direttore sportivo e responsabile della comunicazione della Grifone commenta così la trasferta del team genovese: "E' sicuramente il Rally più importante del mondo e quest'anno celebriamo il cinquantesimo anniversario della vittoria di Sandro Munari con la Lancia Fulvia contro l'armata francese delle Alpine. Proprio con una Fulvia sarà in gara il nostro Marco Leva, che come in quell'edizione avranno il numero 14 e celebreranno con tutto il mondo rallystico un grandissimo campione. I concorrenti saranno impegnati per oltre 3000 chilometri, proprio come nelle edizioni dei decenni passati. Una gara con un fascino d'altri tempi".