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Sport

"Ringrazio i ragazzi per la prestazione. Non era facile riprendere l’Inter ma abbiamo fatto a tratti una prestazione sontuosa. Significa che nel gruppo ci sono valori importanti che vanno oltre le dinamiche tecniche o tattiche" ha detto il tecnico rossoblù
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di Giovanni Porcella

GENOVA - Il tecnico rossoblù Alberto Giardino si gode il pareggio con l’Inter per 1-1 che porta il Grifone a 20 punti, chiudendo bene il 2023 e confermando che al Ferraris le big hanno faticato.

"Ringrazio i ragazzi per la prestazione. Non era facile riprendere l’Inter ma abbiamo fatto a tratti una prestazione sontuosa. Significa che nel gruppo ci sono valori importanti che vanno oltre le dinamiche tecniche o tattiche".

Da sottolineare che la rete di Arnautovic che ha portato in vantaggio gli ospiti è viziata da un fallo netto di Bissek su Strootman che Diveri non ha visto, ma nel dopo gara tutti hanno ammesso che il gol era da annullare. Ma Gilardino evita questi discorsi e parla del mercato e lo fa con chiarezza: "Con l’Inter all’inizio avevamo quasi per intero la squadra dello scorso anno. Portiamo avanti un'idea che mi aspetto di mantenere con questi principi. E' un mese particolare col mercato. La volontà nostra - prosegue - è di non stravolgere la squadra: qualcuno può andare via, ma chi rimarrà deve essere dentro il progetto". E tra i nomi molto caldi c’è quello di Dragusin che è stato decisivo col gol che ha portato al pari dopo la rete nerazzurra di Arnautovic. Il difensore rumeno piace a tanti club di serie A e soprattutto in Premier con il Tottenham che si è fatto avanti per averlo subito, mettendo sul piatto 30 milioni di euro. Il giocatore a fine match ha detto: “Rinnovo? Non so vedremo, ci metteremo d’accordo”.

Gilardino a sua volta non si nasconde: “Spero rimanga, è un giocatore importante come tanti che sono qui”. Per il resto la partita con l’Inter ha visto la coppia Gudmundsson-Ekuban titolare in attacco e a centrocampo Strootman. E Martin a sinistra che ha fatto bene. Nella ripresa dentro Vasquez per De Winter e poi Malinovskyi in mediana. Infine riecco Retegui e Messias per gli ultimi 15 minuti che hanno evidenziato la loro forma ancora lontana dagli standard che possono offrire. Gilardino, però, sorride: “Stiamo recuperando tutti ed è importante per il nostro campionato. Ringrazio Messias che ha giocato esterno e so che sia lui che Retegui quando saranno al top potranno fare bene. Ora pensiamo al Bologna”.