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Arriva il match col Bologna e il Genoa (qualche influenzato e Thorsby fermo) si prepara per dare continuità di percorso come chiede Gilardino ai suoi giocatori
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di Giovanni Porcella

GENOVA - Arriva il match col Bologna e il Genoa (qualche influenzato e Thorsby fermo) si prepara per dare continuità di percorso come chiede Gilardino ai suoi: “So come allena Thiago e il Bologna è che gioca al calcio in tutti i reparti. Non mi stupisce sia in alto. Per noi è un testa fondamentale per continuare a fare seguito alle ultime prestazioni. Voglio vedere come sempre attenzione e grinta, vorrei vedere nei miei la voglia di stupire”.

I dubbi sono in attacco dove ora c’è abbondanza ma Gila chiarisce: “Ekuban sta facendo bene, migliora ed è in forma. Retegui anche lui è uscito dai problemi fisici. Indipendentemente se giocherà all’inizio o a gara in corso mi auguro che di qui fino al termine della stagione faccia dai 10 ai tredici gol e possa andare agli Europei”.

Ma sul Genoa incombe anche il mercato, soprattutto su Dragusin richiesto da molti club col Tottenham in prima fila: “Radu è un professionista e lo vedo concentrato sul lavoro. Vorrei restasse qui come tutti i giocatori a mia disposizione, ma so come sono le dinamiche del mercato. Di più non posso dire”.

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