GENOVA - Irpef, il Genoa rischia una penalizzazione in classifica. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il club rossoblù per un errore procedurale che ha determinato un ritardo di 2-3 giorni nella consegna della documentazione del versamento di una parte delle ritenute Irpef, da pagare entro il termine del 16 novembre 2023.
La Covisoc ha registrato questa anomalia e l’ha comunicata alla Procura Figc che ha aperto un fascicolo e sta indagando sulla vicenda. E’ un caso simile a quanto accadde un anno fa nel campionato di serie B e il Genoa patteggiò un punto di penalizzazione.
Secondo la Gazzetta, tre sono i possibili scenari: il procuratore Giuseppe Chiné potrebbe non ravvisare violazioni dei regolamenti e chiedere l’archiviazione; potrebbe deferire il club rossoblù al Tribunale Federale nazionale; la società potrebbe accordarsi per un nuovo patteggiamento.
LA NOTA DEL GENOA:
"In relazione al tema riportato oggi su La Gazzetta dello Sport e ripreso da altri organi di stampa, la linea della società Genoa CFC è la seguente: negli ultimi giorni la società ha prodotto tutta la documentazione richiesta dagli organi federali". Così il presidente del club rossoblù ha replicato alla notizia di un rischio penalizzazione per aver ritardato di 2 giorni la consegna della documentazione relativa al versamento di una parte delle ritenute Irpef, la cui scadenza era fissata per il 16 novembre 2023. "Si sono celebrate formali audizioni e io personalmente ho avuto modo di confrontarmi, in vari momenti, con la massima autorità della Procura Federale. Da oggi - prosegue Zangrillo - in ossequio ai più rigorosi principi di rispetto istituzionale, la società Genoa CFC applica la regola del silenzio restando in fiduciosa attesa delle determinazioni del Signor Procuratore Generale".