GENOVA - Cristiano Piccini - difensore fiorentino di 31 anni - sosterrà domani le visite mediche per diventare un giocatore della Sampdoria ed è davvero a un passo dal vestire la casacca blucerchiata. Il giocatore ha già rescisso dal Magdeburgo, squadra di serie B tedesca, ed è pronto ad accetare un contratto di sei mesi con i doriani, ingaggio in linea coi parametri del club rispetto agli ormai celebri paletti legati al piano di ristrutturazione dei debiti. Piccini, cresciuto nella Fiorentina e considerato intorno a una decina d'anni fa una grande promessa del calcio italiano, in questa stagione ha giocato con continuità nella Bundesliga 2 e arriva da una buona carriera all'estero - giocata in squadre anche prestigiose come Betis Siviglia, Sporting Lisbona e Valencia - costellata però da qualche infortunio di troppo. Il vero interrogativo insomma è legato alle reali condizioni fisiche del giocatore, che tuttavia ha tanta voglia di rimettersi in discussione in Italia e accettare l'occasione genovese.
Le visite mediche di domani insomma saranno determinanti per capire se il giocatore può essere tesserato dalla Sampdoria, che in questo momento ha bisogno di giocatori pronti all'uso viste le tante assenze: teoricamente Piccini potrebbe giocare già nella gara di sabato col Modena a Marassi visto che Ghilardi è squalificato e Murru ha un problema alla coscia (esami strumentali probabilmente mercoledì, domani sono attesi gli esami di Benedetti che ha un problema muscolare ma che ha qualche probabilità in più di scendere in campo con gli emiliani).
L'altro nome caldo accostato alla Sampdoria in entrata in queste ore è quello David Okereke, attaccante nigeriano classe '97 della Cremonese. La Sampdoria lo ha chiesto in prestito ai grigiorossi che però puntano alla cessione definitiva del giocatore: trattativa difficile ma non impossibile per i blucerchiati.
Okerereke può essere l'alternativa a Verre, per cui la Sampdoria continua a spingere per il passaggio ai turchi all'Hatayspor (per ora il giocatore non è ancora convinto), e comunque sarebbe un'alternativa agli altri obiettivi di mercato Aramu (Genoa, oggi al Bari in prestito) e Mattheus Oliveira (Farense) che resteranno comunque nei radar blucerchiati da qui alle prossime ore. In uscita Askildsen verso la Spagna, non si muoverà De Luca le cui quotazioni - nonostante la richiesta del Catanzaro - sono in risalita dopo la bella prova col Cittadella. In uscita Panada e Lemina che dovrebbero rientrare ad Atalanta e Psg: i due prestiti alla Samp non hanno dato risultati.
Ancora sul fronte infermeria, oggi Borini è rientrato a Bogliasco dopo il lavoro specifico tra Liverpool e Abu Dhabi: passaggio di consegne tra il fisioterapista dell'attaccante ex Milan e Roma con lo staff medico blucerchiato, ora Borini proseguirà il suo lavoro di recupero a Bogliasco. Il suo rientro non arriverà prima di marzo. In settimana è atteso il ritorno a Bogliasco anche di Pedrola dopo il lavoro specifico effettuato a Barcellona. Lavoro tra campo e palestra per Vieira e Esposito, che potrebbero rientrare o nella gara col Modena o in quella successiva col Pisa.