Sono ore di fibrillazione a livello societario in casa Sampdoria, dove dalla Calabria giunge l’eco di ulteriori, impietose motivazioni contenute nell’ordinanza del Tribunale del Riesame di Catanzaro a carico di imprenditori e consulenti del “gruppo Ferrero” per i vari fallimenti di Ditte registrati sulla costa tirrenica cosentina.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il 23 dicembre del 2013 gli indagati avrebbero cagionato il dissesto della società Ellemme Group Srl per effetto di operazioni dolose.
Alcune voci rilanciate dalla stampa calabrese davano per fallita Sport Spettacolo Holding (detenuta a sua volta da Holding Max) che è la controllante della Sampdoria. Ma dalla sede della società blucerchiata filtra a chiare lettere come la Sampdoria sia estranea alla vicenda giudiziaria, condizione dimostra peraltro anche il dissequestro delle somme a sue tempo finite nell’inchiesta della Procura di Palmi, che ha portato in cercare Massimo Ferrero, la cui interdizione, tra l’altro, emerge dall’ordinanza depositata in cancelleria il 18 gennaio 2022, è destinata a durare, sia pure agli arresti domiciliari, per dodici mesi.
Insomma, Sport Spettacolo, che è la Holding della Sampdoria, non è fallita né tantomeno sono attive procedure concorsuali sulla stessa che è oggi posseduta dal Trust Rosan, gestito dal Trustee Gianluca Vidal, che anzi prosegue a portare avanti in maniera proficua le trattative di cessione del club, sulle quali prima dell’estate potrebbero verificarsi novità.
Come ribadisce una nota ufficiale della società, "Come rappresentato dall’avvocato Luca Ponti, legale dell’U.C. Sampdoria nel procedimento che ha recentemente coinvolto il sig. Massimo Ferrero, il club è totalmente estraneo ai fatti contestati al medesimo sig. Massimo Ferrero e tale circostanza è stata confermata da tutti i provvedimenti giudiziali depositati sino ad oggi".
Nella stessa nota, si classifica tra le "notizie prive di fondamento" "quella relativa ad un presunto fallimento della controllante Sport Spettacolo Holding, che costituisce un fatto oggettivamente inesistente e facilmente verificabile".
Mentre la società va avanti, non senza ostacoli e difficoltà, con le proprie gambe, come ha testimoniato l’ultimo calcio mercato, dove non è stato necessario svendere i pezzi migliori per proseguire l’attività, che si regge (grazie al nuovo cda formato da Lanna, Panconi, Bosco e Romei) anche sulla rinnovata fiducia del sistema bancario nei confronti del potenziale futuro della Sampdoria.