GENOVA - Le ultime due sfide con la Fiorentina per il Genoa sono state un incubo ora da riscattare. Al Franchi con Konko in panchina finì 6-0 per i viola in una stagione terminata con la retrocessione in B, malgrado l’arrivo di Blessin in panchina. L’altro schiaffone ricevuto dal Grifo è dell’agosto scorso alla prima giornata in A dopo la promozione: 1-4 al Ferraris per i viola che diedero il “bentornato” al Genoa di Gila nella massima serie.
Adesso c’è voglia di “vendicare” quelle due partite per i rossoblu. Ma Fiorentina-Genoa è sempre ad alta tensione visto che qualche mese fa i toscani ha provato a prendere subito Gudmundsson ricevendo il no da parte di Blazquez. E ora la Fiorentina punta a portare sulla panchina Gilardino per sostituire Italiano vicino al Napoli. Il procuratore del mister genoano Alessandro Moggi ha detto che per ora Gila è concentrato a finire con più punti possibili questi torneo e che alla fine valuterà tutte le proposte sul tavolo.
I dirigenti rossoblu sono pronto a raddoppiare l’ingaggio del tecnico che però chiede un triennale e questo è al vaglio del Genoa. Prove d’intesa in corso ma intanto c’è la sfida, mai banale, con la viola.