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Sport

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di Stefano Rissetto

Appena chiamato alla presidenza nel momento più difficile della storia della Sampdoria, dopo quello di vent'anni fa che lo aveva visto tornare a fine carriera da giocatore per salvare la squadra dalla C, Marco Lanna (ospite di Primocanale in studio per una puntata speciale di "Liguria in A" giovedì 10 febbraio alle 21) ha detto di avere come priorità la ricostruzione del rapporto tra la società e i tifosi, compromesso da otto anni di Ferrero. Così il presidente blucerchiato ha mandato una e-mail a tutti i tifosi registrati nell'elenco della società, quali titolari di Samp Card o abbonati: "Care Tifose e Cari Tifosi blucerchiati, come primo obiettivo della mia Presidenza mi sono posto quello di rivitalizzare il rapporto tra la Sampdoria ed il suo pubblico e di capire quali siano i fattori che hanno determinato un allontanamento in particolare dallo stadio Luigi Ferraris in occasione delle nostre partite. Mi impegno a mettere in atto iniziative per favorire questo riavvicinamento perchè i nostri tifosi sono la parte fondamentale del nostro mondo Sampdoria. Vi chiedo di rispondere alle seguenti domande per consentirmi di avere uno sguardo completo sulle problematiche che hanno portato alla situazione attuale. Grazie della vostra fondamentale collaborazione".

I tifosi sono chiamati a indicare classe anagrafica, caratteristiche della frequentazione dello stadio (titolarità di abbonamento e per quanti anni), presenze nella stagione in corso, mezzo utilizzato per recarsi a Marassi, modo usato per seguire il Doria durante il periodo di porte chiuse, quindi il nocciolo della questione: motivi dell'allontanamento dallo stadio (dai 38mila di Sampdoria-Cagliari del 17 maggio 2003 si è scesi ai numeri drammatici dell'anno in corso, contrappuntati dal promettente rialzo registrato proprio contro il Sassuolo), valori più amati, iniziative societarie più gradite, fino a una riflessione personale da sottoporre al presidente Lanna. La Sampdoria e i tifosi hanno ricominciato a parlarsi, dopo otto anni terribili (parafrasando Tacito, "Hanno fatto il deserto e lo hanno chiamato "come gestione non puoi dirgli niente""), ed è un buon segno.