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Sport

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di Luca Vaccaro

LA SPEZIA - La tribuna dello stadio Alberto Picco, casa dello Spezia Calcio, è stata intitolata agli eroi dello scudetto vinto nel 1944. I vigili del fuoco che hanno compiuto tale impresa avranno per sempre un indelebile omaggio nel settore dell'impianto di viale FieschiQuesto pomeriggio si è tenuta la cerimonia di intitolazione ai "Campioni del 1944", alla presenza dei parenti dei calciatori che compirono tale storica impresa. Sul posto anche i vertici del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e le autorità.

Durante l'evento sono state consegnate le divise storiche ai familiari degli eroi del '44, le stesse che i calciatori indosseranno con la Salernitana nella prima uscita stagionale. In seguito, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, l'Assessore regionale Giacomo Giampedrone e il CEO dello Spezia Calcio Andrea Gazzoli hanno effettuato il taglio nastro per l'inaugurazione. I nomi dei protagonisti incisi nella parte superiore della tribuna e, al centro del settore, la scritta "i campioni del 1944", rimarranno per sempre nello stadio Picco, così come i loro volti, impressi in una gigantografia apposta all'ingresso dell'area hospitality.

"Con grande emozione siamo qui a intitolare la nuova tribuna dello stadio Alberto Picco ai campioni del '44, frutto della collaborazione tra le parti e fortemente voluta da tutti - ha dichiarato il Primo Cittadino. - Gli eroi rappresentano valori che devono essere raccolti da noi e dalle nuove generazioni. In questi anni abbiamo cullato non solo il sogno dello scudetto ma anche della Serie A, vetrina di un risultato durato 3 anni che porteremo per sempre con noi".

”La tribuna rappresenta qualcosa di straordinario - ha aggiunto Giampedrone. - E' nuova, guarda al futuro ma, con la scelta dello Spezia Calcio, si lega la storia del calcio della nostra città e rappresenta un motivo di speranza e di riscossa rispetto ad un mondo diretto verso destino atroce. Questa deve essere un'infrastruttura della città e attrattiva per tutto, non solo per il calcio. Il fatto che siano i Vigili del Fuoco a portare quello scudetto è per noi motivo d’orgoglio".

“Lavoro importante e complesso del quale io ho preso il testimone - ha sottolineato Gazzoli. - Sono arrivato un anno fa e ho ereditato questo onore che gratifica me e tutta la società. Un lavoro che abbiamo fatto insieme che ha impiegato circa 100 riunioni. Lo abbiamo fatto perché rimarrà indelebile e tutti lo potranno vedere durante le partite e gli eventi".

Infine l'intervento di Lamberto Ciniti, responsabile delle attività sportive del corpo nazionale: "Abbiamo spinto come ufficio per la concessione del patrocinio che non è usuale, mi sono speso in prima persona e penso di aver fatto bene poiché questo evento è nazionale, di rilevanza elevata. Lo scudetto dello Spezia è qualcosa che rimarrà per sempre nella storia". al quale ha replicato il Maria Francesca Conti, comandante del comando dei Vigili del Fuoco della Spezia: “Momento importantissimo, io porto il saluto del comando dei vigili del fuoco della Spezia che ha la foto degli eroi del '44 all’ingresso. Aver riportarto in vita un ricordo come questo è un grandissimo onore, sintomo dei rapporti che intercorrono tra le parti in questa regione”.