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Sport

1 minuto e 19 secondi di lettura
di Giovanni Porcella

GENOVA - Quando in pieno recupero del primo tempo Andrea Pinamonti spedisce in rete di testa un cross di Sabelli, è come se avesse riannodato il feeling perduto con i tifosi rossoblu.

Corre sotto la curva con tremila genoani il bomber che è stato scelto da Gilardino per sostituire Retegui e il ragazzo arrivato dal Sassuolo ci ha messo poco a prendere per mano il Genoa. La vittoria di Monza che fa andare il Grifone a 4 punti in classifica è una soddisfazione per tutti e un sollievo per Gilardino: “Sono stanco, stremato per la tensione accumulata nella ripresa, ma sono felice per questa vittoria e per il gol di Andrea”.

No, non è stata una passeggiata ma dopo aver pareggiato con l’Inter Badelj e compagni hanno dimostrato anche a Monza di essere squadra tatticamente perfetta e con un’anima battagliera. E Il tecnico rosdoblu conferma e sottolinea il concetto: “Il desiderio di vincere ha fatto la differenza, i ragazzi hanno dato tutto. Certo, forse potevano gestire meglio alcune situazioni ma sono soddisfatto”.

Il Genoa cresce e Sabelli aggiunge: “Il gruppo esalta i singoli. Potevamo segnare già prima della rete di Pinamonti, poi abbiamo fatto un match importante”. In vista del match al Ferraris col Verona ci sarà da valutare le condizioni di Bani uscito nel primo tempo per infortunio sostituito da Vogliacco e di Zanoli anche lui con problemi.

Gilardino per questo motivo pensa al mercato: “DOvremo valutare questi problemi e di conseguenza guardarci attorno se sarà il caso”. Intanto però Gilardino ha potuto mandare in campo nel finale Ekuban e Marcandalli era in panchina e quindi recuperato.