GENOVA - Andrea Sottil - dopo il pareggio all'esordio contro il Bari - da domani pomeriggio tornerà ad allenare la Sampdoria a Bogliasco. Si tratterà quasi di una ripartenza vera e propria per il tecnico piemontese, che sin qui ha lavorato con Bereszinsky e compagni solo alla vigilia della gara di sabato.
"La sosta arriva a pennello, dobbiamo migliorare il gioco ma sono convinto che la squadra abbia potenzialità e qualità" le parole dello stesso Sottil dopo il suo esordio a Marassi.
Da qui alla gara di domenica 15 settembre a Cosenza il neo mister doriano avrà modo di conoscere meglio la rosa a disposizione e valutare anche dei cambiamenti tattici, magari col passaggio alla difesa a quattro.
Il primo dubbio sarà quello tra i pali, con Silvestri appena prelevato sul mercato (è un ex giocatore di Sottil ai tempi dell'Udinese) che contende la maglia da titolare a Vismara, grande protagonista (con rigore parato a Lasagna) nella gara col Bari.
Qualcosa può cambiare anche nella scelta dei titolari: Veroli e Meulensteen scalpitano per avere più spazio, fin qui ancora fuori dai radar (come con Pirlo) Kasami in mediana.
Poi naturalmente bisognerà valutare in queste due settimane anche il probabile recupero di Borini, uno degli uomini di fiducia di Pirlo desideroso di giocarsi le sue chances alle spalle di Tutino e Coda, mentre per Pedrola - rientrato in questi giorni a Bogliasco - ci sarà da aspettare ancora per il pieno recupero. In ogni caso la Samp dovrà cercare con Sottil in panchina di cambiare marcia in fretta.