GENOVA - Meno tre giorni, per la Sampdoria, al match di venerdì sera a porte chiuse con la Juve Stabia al Ferraris. Un contesto particolare dal punto di vista ambientale in cui i blucerchiati saranno chiamati a dare continuità alla vittoria di domenica scorsa a Modena. Silvestri e compagni hanno l'obbligo di risalire la china in classifica di fronte alle "vespe" campane, reduci da una bella vittoria sul Pisa capolista.
Sottil sembra avere oggi maggiori certezze rispetto ai suoi primi giorni in blucerchiato, forte degli ultimi risultati tra cui la vittoria nel derby di Coppa Italia. Una Samp che difficilmente cambierà modulo ma che dovrebbe cambiare qualcosa a livello di singoli, nel 3-5-2 visto all'opera da inizio stagione. Visto lo stop di Romagnoli, in difesa viaggia verso una maglia da titolare Alessandro Riccio, 22 anni, prelevato in estate dalla Juventus (dove aveva giocato nella Next Gen in C) e l'anno scorso in prestito tra i cadetti a Modena. Un giocatore che può ora sfruttare l'occasione di ritagliarsi un ruolo da protagonista in questa Samp, al centro della difesa, al fianco di Bereszynski (in costante crescita) e Vulikic. Al posto di quest'ultimo da valutare anche l'impiego di Veroli, risparmiato nella gara del Braglia perché non in perfette condizioni fisiche. Tutto questo aspettando in difesa il rientro di Alex Ferrari, ormai ai box da oltre un anno, teoricamente già disponibile ma ancora alla caccia della migliore condizione.
Altro elemento da tenere d'occhio a centrocampo - non solo per lo stop capitato a Ronaldo Vieira - è poi Akisanmiro. Il 19enne nigeriano - arrivato in estate dall'Inter in prestito - è stato tra i migliori in campo sia nel derby sia nello spezzone di gara in cui è sceso in campo a Modena. Un elemento di corsa e qualità, molto utile a spezzare il gioco degli avversari e a far ripartire la squadra, che potrebbe trovare spazio tra mediana e trequarti anche considerando il momento luci e ombre di Benedetti. Per una Samp che, con una classifica ancora tutta da recuperare, si sta scoprendo ora un po' più bella rispetto a quanto si era visto a inizio stagione. Con una salita ancora lunghissima però da qui a fine stagione.