PISA - Una caporetto, quella dell'Arena Garibaldi, per la Sampdoria. Una sconfitta pesante che va ben al di là del 3-0 finale in favore dei toscani. I blucerchiati hanno fallito l'ennesimo esame di maturità e restano fuori dalla zona play off, con una classifica che potrebbe ulteriormente peggiorare nella giornata di domani. Andrea Sottil - il tecnico scelto da Manfredi e Accardi dopo l'esonero di Pirlo - ufficialmente non sarebbe a rischio ma il trend anche con l'allenatore piemontese in panchina è negativo. Solo 1 punto nelle ultime 3 gare, totale assenza di un'idea di gioco e la sensazione che la squadra faccia fatica a seguirlo.
Abbastanza sorprendenti anche le dichiarazioni del post partita da parte dello stesso Sottil, che si sforza di difendere ancora una volta le prestazioni di una Sampdoria che continua a fallire il colpo, partita dopo partita. Il Pisa capolista ha sovrastato i blucerchiati in lungo e in largo, la partita non è mai stata in discussione. "Dispiace molto per i nostri tifosi, la volontà era di fare una partita completamente diversa. Una partita che per certi versi è stata fatta. Nel primo tempo la squadra è stata padrona del campo, poi abbiamo preso un gol che non avremmo dovuto prendere. Sicuramente negli ultimi metri siamo stati poco incisivi. Non sto qui a dire che è andato bene, non sarei onesto. Nel primo tempo per quello che ha prodotto la squadra non meritava di andare in svantaggio. Dovevamo essere più attenti su quel calcio piazzato, non si può far rimbalzare la palla nell'area del portiere. Nel secondo tempo siamo partiti bene ma abbiamo preso questo gol, non abbiamo difeso bene su una palla nostra respinta. Poi abbiamo cercato di stare in partita. Ho cercato di mettere più potenzialità offensive, quelli che avevo, rischiando qualcosa ed è andata male. Sicuramente c'è qualcosa da migliorare, da rivedere. Questo trend va sicuramente interrotto" l'analisi di Sottil.
Per la Samp piove sul bagnato, visto l'infortunio muscolare di Coda. "Massimo è un giocatore importante per la squadra. Questo non deve essere un alibi per noi. Bisogna assolutamente esaminare, lo faccio sempre e lo facciamo sempre. Ora dobbiamo fare quadrato. Se si guarda al risultato è una disfatta, ma c'è anche del buono da prendere".
La Samp domani tornerà subito ad allenarsi a Bogliasco (annullati perfino i permessi ai giocatori della squadra), anche se alle porte c'è la pausa di campionato (prossimo impegno il 24 novembre a Palermo): una scelta punitiva nei confronti dei calciatori? "Avevamo previsto un programma, ora però bisogna prendere atto del risultato. Non è una punizione. Un risultato negativo per noi e per quello che rappresentiamo. Stasera si ritorna a Genova, ci si confronta domani" dice Sottil.