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Sport

Infortuni e squalifiche stanno decimando le due squadre in vista di lunedì
54 secondi di lettura
di Maurizio Michieli
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A quattro giorni dalla sfida di Bergamo non si diradano le nuvole sulla Sampdoria, che contro l’Atalanta dovrà già fare a meno degli squalificati Bereszinsky e Candreva, ovvero l’intera catena di destra della squadra blucerchiata. Al di là dei lungodegenti Gabbiadini, Askildsen e Damsgaard, gli infortunati più illustri, Sensi e Giovinco, hanno continuato ad allenarsi a parte, dunque il loro recupero per la sfida di lunedì appare piuttosto complicato.

Lavoro di scarico anche per Colley, Ekdal e Conti, quest’ultimo sempre sul filo del rasoio visti i numerosi guai fisici accusati nelle ultime stagioni. Se Giampaolo è in sofferenza, il suo collega Gasperini, che sarà pure squalificato, deve fare i conti con numerose assenze, dai difensori Djimsiti e Demiral agli attaccanti Ilicic, Zapata, Muriel e Miranchuk. L’unico recuperato è Palomino in difesa.

Dopo i piagnistei bergamaschi dei giorni scorsi sull’arbitraggio con la Fiorentina, la Samp teme di pagarne lo scotto. Per dirigere la gara è stato designato il giovane Sozza di Seregno, considerato comunque il migliore tra i fischietti emergenti. Al Var ci sarà Irrati, che è ritenuto uno specialista del mezzo tecnologico.