All'assalto del Ferraris. Quella che il Genoa si appresta a giocare domani alle 18 non è una partita come le altre, e per vari motivi. Innanzitutto è la prima con il nuovo azionista di maggioranza, Dan Sucu, che però non sarà in tribuna, tornato ieri in patria dopo l'incontro con lo staff e la squadra. Verosimilmente la sua 'prima' a Marassi sarà il prossimo 10 gennaio quando il Grifone se la vedrà col Parma. Poi c'è il Napoli che Antonio Conte sta modellando a sua immagine e somiglianza: una squadra determinata e pragmatica in grado di giocare un buon calcio che al di là delle affermazioni di circostanza del suo allenatore punta dritta alla conquista dello scudetto. C'è infine uno 'zero' da cancellare: quello delle partite vinte tra le mura amiche. Il Grifone è stato corsaro tre volte ma l'ultima vittoria a Marassi risale al 24 maggio scorso: un intero girone d'andata senza i tre punti in casa.
Vieira vuole i tre punti
Vieira non si nasconde e fin dalla conferenza stampa post-Milan ha sottolineato la volontà di conquistare l'intera posta. Certo, tra il dire e il fare c'è un abisso ma anche ieri l'allenatore rossoblù si è detto fiducioso: “Abbiamo fatto una bella settimana di lavoro e siamo pronti per questa sfida anche grazie ai nostri tifosi e all'ambiente che possono creare”. E sull'importanza che nella partita potranno assumere i tifosi oggi è intervenuto anche Antonio Conte: “Non è semplice giocare in questo stadio, molto caldo con la gente a bordo. Dovremo stare attenti ai dettagli, fare la nostra partita e attuare quello che abbiamo preparato in settimana".
Rispetto a S. Siro Sabelli al posto di Vogliacco
Per quello che riguarda le formazioni, quella del Genoa non dovrebbe discostarsi molto dall'ultima scesa in campo a San Siro. Ekuban probabilmente sarà convocato mentre restano ancora al palo Ekhator, De Winter, Messias e Ahanor oltre al lungo degente Malinovskyi che se pure sta facendo passi da gigante potrà tornare in campo soltanto a primavera. Probabile il ritorno in difesa di Sabelli al posto di Vogliacco mentre Miretti e Zanoli saranno gli atipici esterni d'attacco a fianco di Pinamonti con il trio Frendrup, Badelj e Thorsby a centrocampo.
Napoli, convocato anche Kvaratskhelia
Per quello che riguarda il Napoli, smaltita l'amarezza per l'infortunio a Buongiorno (al suo posto giocherà Juan Jesus) la novità sta nella convocazione di Kvaratskhelia che sembrava fuori dai giochi anche se inizialmente la fascia sinistra sarà appannaggio di David Neres. In difesa giocheranno Di Lorenzo, Rrahmani e Olivera, Lobotka Anguissa e McTominay a centrocampo e in attacco Politano e Lukaku.
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