La Sampdoria sta provando a convincere Roberto Mancini a tornare in blucerchiato e a salvare - nei panni di allenatore - la squadra dalla Serie C. La pazza idea che sarebbe capace di riaccendere gli entusiasmi di una piazza oggi col morale ai minimi storici, è una pista che si è accesa dopo l'ennesima domenica da dimenticare per i blucerchiati, sconfitti al Picco dallo Spezia e sempre in piena zona retrocessione. Subito dopo il match il silenzio stampa da parte del club è di fatto il segnale di valutazioni in corso da parte della stessa società.
In questo momento pare scontato l'esonero di Leonardo Semplici (14 punti in 16 partite, ha fatto peggio del suo predecessore Sottil) che aveva incassato la fiducia del ds Pietro Accardi la scorsa settimana dopo un'altra sconfitta senza appello, quella col Frosinone in casa. Al momento il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi starebbe facendo valutazioni ad ampio raggio e anche la posizione dello stesso Accardi sarebbe fortemente in discussione, al di là di Semplici.
Bobby Gol, sampdoriano per sempre
La novità delle ultime ore è però un contatto che si sarebbe riacceso ulteriormente con Roberto Mancini, che solo un paio di settimane fa aveva nei fatti rifiutato la possibilità di allenare la Juventus a fine stagione ma che ora starebbe valutando la proposta della Sampdoria, squadra che per lui - storico protagonista degli anni d'oro anni '80 e '90 - continua ad avere un valore speciale a livello personale.
Nel caso in cui accettasse la proposta, si tratterebbe dunque essenzialmente di una scelta tra virgolette d'amore calcistico, col rischio anche di sporcare un po' il curriculum di una carriera da allenatore di alto livello, con tanti successi in Italia e all'estero con squadre di club insieme al trionfo della nazionale come ct azzurro nel 2021 all'Europeo, prima della mancata qualificazione al mondiale 2022 e della successiva esperienza più ombre che luci con l'Arabia Saudita. Ore di riflessione da parte della Sampdoria e ore di riflessione da parte dello stesso Roberto Mancini.
Una stagione fallimentare
Ad oggi i blucerchiati, come squadra e soprattutto come società (le scelte di mercato di Accardi e Messina, i tre allenatori, i 40 giocatori, i 7 portieri...), stanno meritando sul campo il rischio di una Serie C - categoria in cui il club non ha mai militato - oggi davvero concreto. Ma mancano ancora 6 giornate alla fine del campionato (sabato a Marassi il match col Cittadella) e, come si dice, "è finita si dice alla fine". Nei giorni scorsi la panchina della Sampdoria è stata associata anche ad altri nomi - dal ritorno di Pirlo ancora sotto contratto sino a Iachini o Andreazzoli - ma in questo momento tiene banco, su tutti, la pazza idea Roberto Mancini. Forse davvero l'ultima speranza dei blucerchiati per evitare il baratro sportivo.
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