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Sport

1 minuto e 16 secondi di lettura
di Giovanni Porcella

GENOVA - Non ne può più il tecnico del Genoa alla domanda sull'ultima spiaggia con l'Empoli. Blessin sorride pure e poi spiega: "Da un mese parliamo di questo. Io credo che sarebbe sbagliato considerare il match come normale perché è davvero importante, ma bisogna affrontarlo bene". Il mister tedesco torna sull'argomento per replicare se si sente in questo momento più psicologo che tecnico per rialzare il Genoa e non sbagliare la sfida con i toscani: " Ci vuole cuore caldo, ma anche la volontà di voler vincere. Loro non faranno regali anche perché non vincono da dieci partite e quindi tra noi e loro conteranno le motivazioni. Io coi ragazzi parlo ogni giorno, cerco di capire e ascolto. E allo stesso tempo seguo la tecnica e soprattutto l'atteggiamento tattico. Entrambe le cose sono importanti".

 

Sulla formazione resta abbottonato. Blessin pero' lascia la porta aperta a Destro grande escluso con l'Inter: "Lui ha qualità ed esperienza. Di sicuro ci darà una grande mano, ma non so ancora se dall'inizio o a partita in corso".. Per Amiri invece l'allenatore rossoblu allontana l'idea per un posto da titolare: "Lui ha avuto un virus che lo ha debilitato. Sta migliorando ma ci vuole tempo anche se qualcosa potrà dare". Insomma probabile che giochi la stessa squadra che ha pareggiato con l'Inter. Nessun nome sul rigorista visto che Criscito non c'è: "Diciamo che dietiamo di averne uno a favore". Arrivano poi le conferme del recupero per la difesa di Bani e Maksimovic mentre fa intendere che Ekuban e Piccoli torneranno ad aprile.