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Le parole del presidente dell'Entella sulla situazione economica nel calcio: "La maggioranza delle società continua a perdere e il sistema non si sa quanto è sostenibile, la B perde mediamente 200 milioni all'anno"
2 minuti e 54 secondi di lettura
di Andrea Popolano

L'Entella è stata premiata da Regione Liguria per la promozione in Serie B. Tutta la squadra insieme all'allenatore Fabio Gallo è stata ricevuta dal governatore Marco Bucci e dall'assessore allo Sport Simona Ferro.

Il patron dei chiavaresi Antonio Gozzi ha parlato della stagione passata e degli obiettivi per il prossimo anno: "Abbiamo fatto un campionato meraviglioso, da record che dimostra la bravura del mister a tenere unito questo gruppo e a esaltarne le qualità. Restiamo con i piedi terra, c'è un tema di compatibilità economica, i contributi televisivi per le neopromosse sono basse e la Serie B è arrivata a un livello molto alto. L'obiettivo è salvarsi mantenendo i conti relativamente in ordine, sarà una bella sfida. Ho la sensazione che la B che abbiamo fatto negli altri anni è stata un po' meno difficile di quella che ci troviamo oggi davanti".

Una stagione da record per l'Entella con una sola sconfitta, 32 risultati utili consecutivi e una promozione arrivata con tre giornate d'anticipo. "Ci sono stati alcuni momenti topici nella stagione - spiega Gozzi -. Tra questi c'è il gol di Santini a Sassari contra la Torres, il gol d Tiritiello con Perugia al 93' e quello nel recupero a Lucca di Marconi".

Per affrontare la serie B la squadra sarà potenziata, annuncia il presidente. "Qualche rinforzo servirà, vedremo quello che riusciremo a fare con il nostro budget che non vogliamo sfondare. La filosofia è questa, fare cose difficile tenendo i conti in ordine. Il Cittadella è un esempio, negli ultimi 10 anni ha fatto 20 milioni di plusvalenze ed è stabile in serie B. Dall'altra parte ci sono società che hanno speso centinaia di milioni in serie B senza magari ottenere risultati eclatanti. Questa è la situazione del calcio italiano dove la maggioranza delle società continua a perdere e il sistema non si sa quanto è sostenibile, la B perde mediamente 200 milioni all'anno. Questo calcio si può cambiare? È un tema di risorse, bisogna provare a contenere i costi, questo è difficile perché ci sono sempre società che prese dalle ambizioni smodate dei presidenti fanno follie".

"La Liguria colleziona grandi risultati sportivi anche nel calcio – commenta il presidente della Regione Liguria Marco Bucci –. La promozione della Virtus Entella in Serie B è un messaggio forte, perché dimostra che chi si impegna e lavora con costanza ottiene grandi risultati. È un segnale per tutti i liguri, per la città di Chiavari e per gli imprenditori che scelgono di investire nel proprio territorio, generando valore economico in tutti i settori e creando un legame con la cittadinanza. La Virtus Entella è a tutti gli effetti ambasciatrice della Liguria Regione Europea dello Sport. Complimenti alla squadra, alla dirigenza, allo staff e al presidente Antonio Gozzi, con un sincero augurio di successo per il futuro".

“Il successo della Virtus Entella in Serie C è un evento di grande importanza non solo per Chiavari, ma per tutto il territorio ligure - spiega l'assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro –. Si tratta a tutti gli effetti del più importante risultato calcistico ottenuto nell’anno in cui la Liguria è “Regione Europea dello Sport”. Una promozione meritatissima arrivata al termine di un percorso netto che ha visto la squadra perdere una sola partita in tutto il campionato. La Virtus Entella, voglio sottolinearlo, rappresenta un esempio virtuoso dentro e fuori dal campo, perché in questi anni è stata capace di affiancare ai successi sportivi tante iniziative dal profondo valore sociale, come la nascita a Chiavari del primo asilo nido finanziato e sostenuto da un club di calcio italiano".