"Forse non erano i toni più adatti a un'aula istituzionale, lo riconosco, ma con Gianni Crivello e Mauro Avvenente è un continuo quanto complice "menaggio", siamo su sponde opposte sia nella politica che nel calcio, loro mi danno del "bibino" e io...". Così Francesco de Benedictis, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, si scusa e ridimensiona il fallo di gioco commesso in Sala Rossa, a proposito di un atto consiliare relativo a una passerella sul Bisagno, usata - a suo dire - anche dai "ciclisti" doriani.
Il video, dilagato in rete e rilanciato all'infinito sui social, ha provocato una burrasca mediatica, secondo meccanismi che lo stesso de Benedictis ("Io non ho i social e quindi non immaginavo che ne nascesse quella che mi sembra una tempesta in un bicchier d'acqua") ammette di ignorare. C'è stato invece sul web un crescendo di proteste, accuse, insulti, qualcuno si è spinto a chiedere le dimissioni. "Ma è stata - obietta - una goliardata che i miei stessi bersagli hanno preso con lo spirito giusto, lo stesso Avvenente alla fine del mio intervento mi ha dato una pacca sulla spalla. Magari me ne dirà di tutti i colori mio figlio sampdoriano...".