GENOVA - Sarà ucraina l'arbitro che dirigerà la partita di Serie A femminile tra Inter e Sampdoria. E' l'iniziativa della FIGC che in collaborazione con l'Associazione Italiana Arbitri, ha deciso di designare per la sfida l'ucraina Kateryna Monzul, arbitro internazionale originaria di Kharkiv.
Arbitro effettivo dal 2000, la Monzul ha già diretto diverse gare del campionato ucraino e ha esordito anche in Europa League e Conference League. Il 20 marzo alle ore 14.30 potrà scendere sul campo dello stadio Giacinto Facchetti di Milano per dirigere le ragazze di Inter e Samp.
Come riportato dal sito della Federcalcio italiana, la sinergia UEFA, FIGC e AIA ha creato i presupposti per consentire alla Monzul di proseguire la sua carriera lasciandosi alle spalle le difficoltà logistiche causate del conflitto ma, sicuramente, non i dolori e le sofferenze. Il debutto in Italia è dunque previsto nel campionato di Serie A organizzato dalla Divisione Calcio Femminile per poi valutarne la possibilità di eventuali ulteriori designazioni.
“La famiglia del calcio europeo ha un cuore grande e quello italiano è in prima fila nell’aiutare la popolazione ucraina – ha dichiarato il presidente Gabriele Gravina – la FIGC si è mostrata subito responsabile mettendosi a disposizione della Federazione ucraina per qualsiasi necessità e facendosi carico dei costi del tesseramento e della copertura assicurativa per i giovani in fuga dalla guerra che desiderano giocare a calcio in Italia. Ci siamo organizzati per inviare un altro messaggio importante in favore della pace accogliendo nella squadra degli arbitri italiani la collega Monzul per consentirle di continuare a svolgere la sua professione ad alto livello”.
"Sono commosso dal livello di solidarietà che i nostri amici italiani della FIGC ci stanno mostrando in un momento così difficile" - ha commentato il Presidente della Federazione Ucraina Andriy Pavelko - "Per l'Ucraina è estremamente importante che il calcio possa proseguire in qualche modo, anche in circostanze drammatiche. Kateryna è un arbitro eccezionale che merita pienamente questa opportunità. Sono sicuro che andrà bene nel calcio italiano. Grazie al Presidente dell'UEFA Ceferin e al Presidente della FIGC Gravina per il loro prezioso sostegno"