LA SPEZIA - Il punto di Empoli, unito a un turno perfetto in cui tutte le inseguitrici hanno perso, vale oro per lo Spezia che affronta nel venerdì pre pasquale l’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri, dopo un periodo di appannamento, sono tornati a marciare con regolarità e appiano oggi nuovamente favoriti per la vittoria dello Scudetto.
Con 66 punti in classifica e una partita da recuperare (quella contro il Bologna), l’Inter è potenzialmente già prima in graduatoria e nella lotta per il titolo non possono farsi sfuggire l’occasione di giocare contro una squadra lontanissima dalle zone nobili: in questa 33esima giornata, infatti, è il Napoli la formazione con il turno più difficile (affronta la Roma al ‘Maradona’ nel lunedì di Pasquetta), mentre Inter e Milan non possono esimersi dall’azzannare due squadre a portata come Spezia e Genoa.
Ma se i grifoni avrebbero disperato bisogno di punti anche a San Siro, lo Spezia può guardare allo scontro con Lautaro e compagni con molta più serenità: con undici punti sulla zona retrocessione (che diventano dodici se consideriamo gli scontri diretti a favore) e diciotto punti disponibili, una retrocessione sarebbe rubricata alla voce ‘suicidi’. Del resto esiste persino l’ipotesi, tutt’altro che peregrina, che i bianchi possano anche perderle tutte senza rischiare di giocare al sabato l’anno prossimo: il disastro sportivo di Salernitana, Genoa, Venezia e Cagliari potrebbe infatti determinare una quota salvezza insolitamente bassa.
Questo però non può ingenerare, nella squadra di Thiago Motta, una sindrome da appagamento di cui a 33 punti è sempre bene non soffrire: da qui al 22 maggio gli avversari nel menù sono quasi tutti di alto livello (al Picco arriveranno, oltre all’Inter, anche Lazio, Atalanta e Napoli, in trasferta Torino e Bologna) ma lo Spezia ha dimostrato di performare piuttosto bene anche contro le prime della classe.
I precedenti con l’Inter sono pochi, ovviamente, visto il diverso percorso delle due squadre nella storia: in serie A quella di venerdì sarà il quarto confronto, il secondo in casa. E, al di là della casistica limitata, va detto che in viale Fieschi l’Inter non ha ancora mai vinto, visto il match dell’anno scorso finì 1-1 (vantaggio bianco con Farias, pareggio nerazzurro di Perisic). Scongiuri in ‘modalità on’ per la partita in arrivo.
Arbitro della gara sarà Maresca la cui designazione, come al solito, scontenta tutti: sulla carta i messi peggio, al cospetto del direttore di gara, sono quelli dell’Inter, visto che Maresca appartiene alla sezione di Napoli (dove gioca una delle rivali per il titolo). L’arbitro sarà senz’altro più bravo rispetto a queste maldicenze.
Lo stadio sarà pieno come un uovo e colorato come nelle grandi occasioni: la Curva Ferrovia ha annunciato una splendida coreografia.