GENOVA - Il bivio è di quello da non sbagliare, sennò è serie B. Il Genoa col Cagliari si gioca Le ultime possibilità di salvezza e la vittoria è davvero l'unico risultato che serve. Fin qui troppe le occasioni buttate vie negli scontri diretti, ma quello del Ferraris alle 18 di domenica è un appuntamento senza ritorno. Gradinata Nord esaurita ma al trinciati ancora a disposizione. Serve il tifo come non mai e il resto lì devono fare i giocatori rossoblu.
Il tecnico Blessin non si nasconde dietro ad un dito: "Si vede e si sente la pressione. Anche tra noi. Quella col Cagliari è una partita da sei punti. Sarà una partita importantissima. Chiedo la massima concentrazione ma senza esagerazioni perché sennò ci blocchiamo. Dobbiamo trovare la via giusta". L'allenatore tedesco del Grifone chiede anche grinta; "Se riusciamo a mettere in campo la determinazione messa in campo contro il Milan possiamo fare bene. Il Cagliari ci lascerà spazi, avendo sei punti di vantaggio verranno a Genova e imposteranno la partita in un certo modo. Noi dovremo essere aggressivi soprattutto nel prendere il pallone".
In campo ci sarà anche il capitano Sturaro che ha recuperato. Per Blesdin giocatore determinante: "Il suo atteggiamento e la sua grinta aiuteranno la squadra. E’ un giocatore che va avanti, è importante in campo". Per battere il Cagliari serve fare tutto. In ballo ci sono 15 anni di serie A da difendere. La squadra sarda guidata da Mazzarri però ha dei valori e Blessin li conferma tutti: "Sono molto bravi nelle ripartenze e sulle seconde palle. Hanno un organico forte con Joao Pedro che è attaccante sempre pericoloso. Noi dovremo attaccare la profondità". Ultima battuta dell'allenatore rossoblu è su questi ultimi allenamenti; "Ho visto la reazione dopo il ko di Milano. Abbiamo parlato e credi in un gruppo che vuole lottare ancora".