GENOVA - Non solo un Point ma una vera e propria cittadella blucerchiata nel cuore di Genova, in via XX Settembre, a pochi passi da piazza De Ferrari. Un progetto che ha comportato un investimento di 500 mila euro, più altri 500 per il canone di locazione. "Ci tenevamo ad aprire prima di Natale - ha detto Marco Caroli, responsabile marketing della Sampdoria - e ci siamo riusciti". Tre piani dove si può consumare al bar, acquistare biglietti, maglie, gadget della Sampdoria respirandone la storia.
"Abbiamo installato anche un sistema di touch screen dove è possibile vedere tutti i calciatori e tutte le partita della Sampdoria dal 1946 a oggi, circondati da immagini e trofei blucerchiati"
Il saluto del sindaco è stato portato dall'assessore al commercio, Paola Bordilli. "Da sampdoriana mi brillano gli occhi, questa è un'operazione si commerciale ma non solo. Un punto di ritrovo importante e bellissimo". Dal 13 dicembre Samp City potrà essere visitata anche dalle persone diversamente abili, grazie ad un sistema all'avanguardia di trasporto in carrozzina. Nella cittadella sampdoriana lavoreranno 17 persone e i fornitori sono quasi tutti genovesi. "Un segnale di vicinanza alla città, di cui la Sampdoria è un patrimonio straordinario", ha aggiunto Caroli. Samp City sarà aperta tutti i giorni, domenica compresa, dalle 10 alle 19. Sino al 31 dicembre resteranno aperti anche i Point tradizionali di via Cesarea. Lo storico gestore del Samp Point, Pippo Villata, metterà a disposizione la sua grande esperienza. Già da oggi pomeriggio Samp City sarà aperta a tifosi, visitatori, amici, curiosi, semplici avventori. Per la Sampdoria si tratta di un passo in avanti concreto, verso il futuro della società e della squadra.