SAVONA-Il Meeting internazionale Città di Savona presenta la propria 11esima edizione con una grande notizia. Al vernissage andato in scena stamane al centro sportivo della Fontanassa, teatro del meeting in memoria di Giulio Ottolia previsto per mercoledì 18 maggio, il direttore del meeting Marco Mura di fronte alle massime autorità civili e militari ha comunicato la decisione di Marcell Jacobs e del suo coach Paolo Camossi, un’autentica scelta “di cuore” verso la competizione che lo scorso anno lo vide infrangere per la prima volta il muro dei 10” sui 100m.
Jacobs, fermato nei giorni scorsi da un virus gastrointestinale manifestatosi durante il viaggio a Nairobi (Kenya), con grande rammarico ha annunciato di non poter correre la distanza prevista dei 200 metri (che avranno comunque al via il vincitore 2021, il dominicano Yancarlos Martinez, uomo da 20.17): l’olimpionico però è legatissimo a Savona e al suo meeting e sarà al via dei 100 metri. È la specialità che lo vide oro olimpico con il record europeo a 9.80 a Tokyo, quando si impose anche nella 4x100: alla Fontanassa, nella tappa del Continental Tour Challenger di World Athletics, troverà peraltro due velocisti che con lui trionfarono in staffetta, Lorenzo Patta e Fausto Desalu, e l’ex primatista europeo Jimmy Vicaut.
A Savona ci sarà anche una gara di peso stellare, con i due azzurri finalisti mondiali indoor a Belgrado (Serbia) lo scorso marzo, al secolo Zane Weir (quinto sia ai Giochi di Tokyo sia ai Mondiali in sala) e Nick Ponzio (settimo agli ultimi Mondiali indoor), detentori di personali da 21.99 e 21.83. La vedette è però un “mito” della specialità, la leggenda tedesca David Storl: un uomo che vanta un personale da 22.20 e 15 medaglie totali tra Giochi, Mondiali ed Europei, con un argento olimpico (Londra 2012), due titoli iridati (2011 e 2013) e quattro ori continentali. In pedana anche il bosniaco Mesud Pezer e il francese Frederic Dagee.
L’evento, organizzato dal Cus Savona con la collaborazione del Cus Genova, è realizzato anche grazie al contributo del Dipartimento per lo Sport - Presidenza del Consiglio dei Ministri. Con il sostegno di: Regione Liguria, Comune di Savona, Fondazione Agostino De Mari e UniGe.