GENOVA - L'era Preziosi al Genoa si è chiusa. La società rossoblù con una nota ha comunicato che Enrico Preziosi ha rassegnato le dimissioni dalla propria carica di membro del Consiglio di Amministrazione del club con effetto dalla data 19 maggio 2022. Questa decisione arriva dopo le tensioni degli ultimi mesi sulle poste di bilancio del club con Preziosi che aveva, tramite un suo legale, annunciato di andare per vie legali.
Finisce dunque la lunga storia di Preziosi col Genoa iniziata nel 2003 prelevando la società più antica d'Italia al tribunale fallimentare di Treviso per 700 mila euro, fino a questi giorni. Anni difficili? Con molte contestazioni fa parte dei tifosi, ma anche di alcuni successi. La cessione nel settembre scorso alla holding americana 777 Partners sembrava sancire la sua uscita, ma a sorpresa Preziosi era rimasto nel cda e aveva avuto la delega per rappresentare il a Grifone in Lega calcio. Insomma più di un consigliere.
Poi con l'arrivo di Shevchenko come allenatore i primi attriti. Preziosi un mese fa disse spera e te: "Hanno sbagliato, io non lo avrei mai preso". È ancora: "Sono loro che sono andati in B" agli americani. Di qui la rottura di fatto, ancora più evidente dopo le liti, non ancora chiarite, sul bilancio che lui non ha voluto firmare con i dirigenti attuali che hanno replicato in attesa dei prossimi sviluppi