GENOVA - Calendario alla mano era l'estate del 2018 quando per l'ultima volta Marco Giampaolo si trovò alle prese con una preparazione estiva da programmare con la Sampdoria, prima di quello che fu l'ultimo dei tre anni passati sulla panchina blucerchiata, poi nel 2019 il passaggio alla guida del Milan, Allora la squadra terminò il proprio campionato con un nono posto pieno di soddisfazioni, tra cui le vittorie in casa non solo nel derby ma anche su Milan, Napoli e Juventus.
Dopo essere subentrato a stagione in corso a D'Aversa, quattro anni più tardi sarà nuovamente il Maestro di Giulianova a prendere in mano le redini della Sampdoria prima dell'inizio dei giochi, proprio per questo l'incontro che si terrà la prossima settimana con la dirigenza sarà di fondamentale importanza per fare chiarezza sul prossimo futuro. Tra i punti da discutere la chiarezza sui ruoli chiave all'interno della società, poi le mosse sul calciomercato per costruire la rosa che affronterà il nuovo cammino.
Tra gli uomini con cui Giampaolo intraprese l'ultima avventura in blucerchiato sono rimasti i senatori Quagliarella, Colley, Ekdal e Gabbiadini, fra i pali c'è ancora Audero che ha riacquisito fiducia in sè stesso con prestazioni convincenti, senza contare giovani interessanti come Trimboli e Ronaldo Vieira. Potrebbe non esserci invece Antonio Candreva, che ha subito un calo di condizione nel finale di stagione e per il quale si è fatto avanti il neo promosso Monza. La Sampdoria non sembra intenzionata a fare muro, la trattativa potrebbe chiudersi per 2 milioni di euro, una cessione che d'altra parte ridurrebbe di molto il monte ingaggi del club blucerchiato.