Cronaca

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E' tutto via per rimuovere le 2.380 tonnellate di combustibile custodite nella nave Costa Concordia, naufragata una settimana fa all'Isola del Giglio, in Toscana. Manovra tecnica che potrebbe essere attualizzata già da oggi anche se i vertici della compagnia genovese aspettano la conclusione del lavori di ricerca dei dispersi. E cresce la preoccupazione per lo spostando della nave; movimento che metterebbe a rischio le ventitrè cisterne.