
Si è concluso il primo collegiale per gli atleti del nuoto inseriti nel "Progetto Talenti 2020". L’interazione tra Federnuoto, CONI Centrale, CONI Trentino, città di Rovereto e Centro Ricerca per lo Sport CERISM collegato all’Università di Verona con sede a Rovereto, ha consentito l'inizio di un monitoraggio di alto profilo e valenza in proiezione futura per gruppi ristretti di atleti giovani. Un progetto importante che ha visto tra i protagonisti anche un promettente nuotatore ligure, Davide Carlier del Rapallo.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo