Al primo importante banco di prova stagionale gli atleti del Progetto Nuoto Ponente hanno ampiamente mantenuto le promesse di inizio stagione: alle finali del Campionato Regionale Giovanile dello scorso fine settimana per ben 37 volte sono saliti sul podio gli atleti targati “Nuotatori Rivarolesi” e “G.S. Aragno”; in 16 occasioni per raccogliere la medaglia di bronzo, 14 piazzamenti al posto d’onore e ben 7 titoli regionali. Nella graduatoria generale per società il già soddisfacente sesto posto dei Rivarolesi sarebbe ancora migliore in una classifica che virtualmente sommasse anche i punti ottenuti dai più giovani e meno numerosi “cugini” praesi. In questa cospicua messe di allori, meritano una citazione particolare i risultati di Roberto Piccardo (NR) che ha conquistato ben 3 titoli regionali tra stile libero e dorso (in particolare con un picco di prestazione sui 200 dorso dove ha siglato con 2’05”43 la decima prestazione italiana stagionale di categoria), di Luca Guerra (NR) all’oro nei 400 misti dopo aver conquistato 5 argenti in tutte le altre gare disputate, di Lorenzo Montuori (NR) che si è confermato campione regionale sui 200 farfalla con 2 bronzi nelle distanze più brevi, di Ilaria Zunino (NR) oro sui 100 farfalla, argento sui 200 farfalla e bronzo sui 400 misti e di Andrea Lemmi (GSA) oro sui 50 stile libero con 3 bronzi sulle distanze dei 100 e 200 stile e 200 misti. Eccellenti anche le prestazioni dei giovanissimi Anna Scalas (GSA) e Marco Lanteri (NR) che, pur senza conquistare titoli regionali, sono andati a medaglia con riscontri cronometrici assai “pesanti”, tanto da essersi garantita (la prima) e seriamente ipotecata (il secondo) la partecipazione agli imminenti Campionati Italiani Giovanili. Dulcis in fundo, nell’ultima gara del programma, un risultato in qualche maniera storico: quello con il quale Matteo Cena e i già citati Guerra e Piccardo hanno reso tutto rivarolese il podio dei 1500 stile libero. Superato brillantemente il primo esame di stagione i tecnici Antonio Lucia e Cristiano Novelli,quanto mai entusiasti e in sintonia, puntano già il mirino verso i ben più impegnativi Campionati Italiani Giovanili di fine mese ai quali (allo stato attuale delle graduatorie) risulterebbero qualificati 5 atleti individualisti più 2 staffettisti.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità