Cronaca

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 "Lo Snalc del Casinò di Sanremo  con la presente contesta la decisione presa dalla Direzione strategie di gioco di mettere in ferie circa il 20% dei dipendenti del ruolo giochi nel giorno di Pasqua e nel giorno di Pasquetta. La decisione di non impiegare tutti i dipendenti del ruolo giochi in questo periodo dell’anno - prosegue la missiva - nel quale è prevista la più alta affluenza di clientela e un notevole carico di lavoro, non ha precedenti nella storia della casa da gioco. Nei suddetti giorni, per l’assenza del personale posto in ferie, si apriranno meno tavoli di roulette e di giochi americani. Con una minore offerta di gioco ci sarà meno possibilità di fare incassi e difficilmente si riuscirà a dare un buon servizio alla clientela. Il danno economico e d’immagine per l’Azienda sarà considerevole. Porre in ferie i dipendenti nei periodi di maggiore affluenza di clientela per tenerli poi in servizio nei periodi di poco lavoro, significa agire contro gli interessi dell'Azienda. L’idea stessa di rendere più flessibile, più produttiva, più efficiente l’organizzazione del lavoro, di fronte a decisioni del genere, perderà ogni credibilità. La Direzione del personale sarebbe dovuta intervenire d’ufficio per assicurare il miglior impiego produttivo dei dipendenti del ruolo giochi e per garantire anche il rispetto della disciplina contrattuale che prevede l’esclusione delle ferie nel periodo di Pasqua Per quanto sopra esposto e considerato chiede alla spettabile Società di prendere i giusti provvedimenti nei confronti dei Quadri responsabili della decisione e delle omissioni di cui sopra a tutela degli interessi dell'Azienda"