
Ieri l'autopsia sul corpo della vittima, Andrea Gragnani detto "Antonio", 84 anni, ucciso nel letto della sua abitazione a Genova. Arresto cardio-circolatorio: questa la diagnosi.
E pochi istanti prima di morire il pensionato è stato colpito almeno due volte al volto: pugni che gli hanno provocato la frattura del setto nasale e dei denti.
L'ipotesi degli inquirenti non cambia: l’ottantaquattrenne ha perso la vita nel corso di un gioco erotico, come dimostrano le tracce di dna e di liquido seminale.
Sul tavolo della cucina, poi, trovato anche un farmaco contro l'impotenza, Cialis.
Abbandonata la pista della rapina. Portafogli e beni personali sono stati ritrovati per casa e non rubati come dichiarato nei giorni scorsi.
E ora è caccia all'amante.
Si tratterebbe di un ragazzo romeno.
Le forze dell'ordine lo hanno smascherato grazie al telefono che proprio il pensionato gli aveva regalato.
Un apparecchio di basso valore, una cinquantina di euro, donato per poter facilmente fissare appuntamenti.
IL COMMENTO
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