Cronaca

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Ottocentosettanta detenuti in più nelle carceri liguri e 400 agenti della polizia penitenziaria in meno. Sono questi gli allarmanti dati diffusi dal Sappe, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria nel giorno della celebrazione dell'annuale festa regionale dell'amministrazione carceraria a Genova.

Secondo il segretario aggiunto del Sappe Roberto Martinelli in una giornata del genere occorrerebbe proprio non festeggiare: "Siamo di fronte - scrive il sindacato - ad una situazione critica in cui ogni giorno avvengono risse, suicidi e scontri all'interno delle carceri per via del sovraffollamento. Per non parlare degli stessi mezzi della polizia penitenziaria che cadono a pezzi".

Secondo Martinelli, "l'amministrazione penitenziaria sembra vivere in una realtà virtuale e non si rende evidentemente conto della drammaticità del momento, che costringe le donne e gli uomini della polizia penitenziaria a condizioni di lavoro sempre più difficili: la situazione penitenziaria è sempre più incandescente".