A partire dal prossimo autunno in Liguria sarà possibile pagare le tasse automobilistiche anche attraverso l'utilizzo del bancomat e i sistemi di internet banking.
E' quanto deciso dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore al Bilancio Pippo Rossetti, dopo l'approvazione di una convenzione tra Regione Liguria e Automobile Club d'Italia. I liguri potranno quindi usare gli sportelli bancomat oppure rimanere a casa usando i servizi internet banking del sito della propria banca per pagare il bollo auto o moto.
"Si tratta di un'iniziativa che non costa nulla alla Regione e sulla quale non guadagniamo nulla - ha spiegato l'assessore Rossetti - ma è in linea con lo sviluppo del commercio elettronico che ha portato ad una notevole evoluzione dei mezzi di pagamento, con il conseguente beneficio per i contribuenti proprietari di veicoli o moto residente in Liguria che potranno evitare code o spostamenti". Come altri servizi di riscossione anche questo prevede una commissione che può arrivare fino a un massimo di 1,87 euro che andranno alla banca e all'Aci.
Cronaca
Dall'autunno il bollo di auto e moto potrà essere pagato col bancomat
51 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più