Cronaca

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Un nuovo piano di coordinamento per le emergenze in mare è stato messo a punto dalla Prefettura a Savona. Dopo il disastro della Costa Concordia, a gennaio, che ha coinvolto anche Savona.
 
Il Terminal crociere si era dovuto organizzare per l'assistenza a centinaia di naufraghi arrivati in pullman dal Giglio e a centinaia di passeggeri che avrebbero dovuto imbarcarsi. Tra le esigenze di primo piano, la messa a punto attività di soccorso e assistenza in casi di grandi emergenze che coinvolgono anche la terraferma.

Il piano, approvato dal prefetto Gerardina Basilicata, si prefigge di realizzare sinergie operative tra Capitaneria di porto, forze dell'ordine, vigili del fuoco, 118 e altri organismi di protezione civile.