
"Il blitz sui due fermati Cospito e Gai - ha spiegato il procuratore capo di Genova Michele Di Lecce - è scattato oggi perché c'era ragione di ritenere che i due stessero per fuggire. Da intercettazioni si è capito che vi era un pericolo reale di fuga". Di Lecce ha poi confermato che i due sono stati ripresi da videocamere poco dopo l'attentato.
"La procura di Genova - ha precisato Di Lecce - ritiene che i due fermati nell'ambito dell'inchiesta sull'attentato a Roberto Adinolfi abbiano agito da soli, e comunque non abbiano alle spalle una associazione".
IL COMMENTO
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