
A Primocanale affronta però la questione nazionale e non risparmia qualche stoccata. “La critica che muovo al mio partito è di attingere poco dai territori e che in fondo ci sia una sorta di autoreferenzialità – spiega in una intervista con Mario Paternostro - Se guardassimo alle classi dirigenti locali e territoriali noi avremmo molto più a fuoco quello che deve essere il programma per vincere le elezioni in questo Paese.
"E mi permetto parlare anche in termini di alleanze. Ad esempio – prosegue Raffaella Paita - una questione che è stata affrontata benissimo in Regione, e cioè la costruzione di un’alleanza ampia che tenga insieme la sinistra radicale con l’esperienza più legata all’Udc e al cattolicesimo democratico ha avuto un compimento importante e non credo che anche a livello nazionale potremmo scostarci da questo. E in questo capitolo conservo un atteggiamento critico con Bersani”, conclude l’assessore Paita.
IL COMMENTO
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