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"Il senso del bene comune é incompatibile con gli interessi di parte e richiede un distacco da se stessi che oggi sembra merce rara".


Così l'Arcivescovo di Genova e presidente della Cei, Angelo Bagnasco, durante l'omelia della commemmorazione dei defunti, questa mattina al cimitero monumentale di Staglieno.

"Il bene comune regna secondo nella vita umile della nostra gente e delle famiglie - continua Bagnasco - Richiede di avere il senso della misura, il gusto delle relazioni virtuose nutrite con il pane della dedizione e della abnegazione personale. Richiede di saper dire di no ai calcoli facili ma ambigui".

Infine, sottolinea l'arcivescovo: "Il bene comune richiede di non vivere sull'onda delle apparenze ma nella bellezza e serietà dell'amore donato e ricevuto".