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E’ stata  una vera maratona la partita tra la NORMAC AVB e la BANCA LECCHESE PICCO: iniziata sabato 3 novembre, alle 21, al Palazzetto dello Sport di Prato si è conclusa alle 01.30 nella palestra del VIVISEMM di Sant’Eusebio a causa di un black out elettrico.

Erano partite bene le ragazze di Mario Barigione; consce di aver di fronte la capolista – imbattuta – del girone, erano scese in campo molto concentrate. Il primo set, giocato punto su punto, si chiudeva 26 – 24 per le genovesi, il secondo set vedeva Francesca Mangiapane e compagne prendere sempre più fiducia ma sul punteggio di 13 – 7 per la NORMAC AVB si verificava un problema all’impianto elettrico e l’incontro veniva sospeso. Febbrili operazioni per il ripristino del sistema di illuminazione (funzionante solo parzialmente); dopo un po’ le squadre ritornavano in campo per un breve riscaldamento. Quando gli arbitri stavano per dare nuovamente il via, si verificava un altro black out.

A questo punto era d’obbligo il trasferimento in un’altra palestra (il regolamento infatti dispone che in questi casi si debba trovare un altro impianto entro 2 ore). L’incontro riprendeva quindi a Sant’Eusebio nell’impianto del VIVISEMM ma, come da regolamento, il 2° set ripartiva dallo 0-0.

Il Picco metteva in campo tutta la sua forza e vinceva 2 set di seguito; nel quarto la NORMAC reagiva bene rimettendo il match in parità.
Nel 5° e decisivo set si continuava a giocare su ogni pallone con grande determinazione ma alla fine la squadra ospite – forte di un grande palleggio e di una difesa superlativa - faceva suo l’incontro vincendo 16 -14.
C’era molta amarezza nel team genovese per una partita che era iniziata in modo positivo e che alla fine ha portato solo un punto per la classifica. Le atlete della NORMAC AVB dovranno lavorare in questa settimana e soprattutto mantenere alta la concentrazione anche in vista della trasferta di sabato 10 novembre a Novara contro il DKC VOLLEY GALLIATE, secondo in classifica. L’incontro di ieri sera ha però dimostrato che la squadra può fare bene e sperare in un buon campionato.