
La nuova protesta è arrivata dopo una notte trascorsa in fabbrica. In dubbio invece il corteo previsto per domani, giornata fondamentale dal momento che nel pomeriggio a Roma si svolgerà un incontro tra governo e sindacati che potrebbe dare una svolta positiva, con l'emanazione di un decreto legge ad hoc, alla chiusura della stabilimento di Taranto le cui ripercussioni interessano tutti gli altri stabilimenti Ilva italiani.
Sempre per domani è invece confermato il presidio davanti alla Prefettura.
IL COMMENTO
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